Comunicazione di servizio
30 gennaio 2016 Lascia un commento
Questo blog ha completato con successo il terzo periodo di esami all’università. Ora dovremmo avere maggior tempo per scrivere di energia. Stay tuned
No bird soars too high if he soars with his own wings – William Blake
30 gennaio 2016 Lascia un commento
Questo blog ha completato con successo il terzo periodo di esami all’università. Ora dovremmo avere maggior tempo per scrivere di energia. Stay tuned
25 gennaio 2016 1 commento
Da quando è iniziato il declino del prezzo del barile di petrolio, Arabia Saudita, Iran, Kuwait, Emirati Arabi hanno messo in campo misure per contenere i consumi interni, quali tagli ai sussidi per il consumo di benzina e acqua, oltre a incentivi per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili.
19 gennaio 2016 4 commenti
La buona notizia è che i consumi di gas naturale in Italia nel 2015 hanno registrato una crescita del 9% rispetto al 2014, dopo un calo costante negli ultimi quattro anni. La cattiva notizia è che la domanda di gas del settore industriale italiano continua a calare (-3% nel 2015) per la deindustrializzazione della nostra economia produttiva.
16 gennaio 2016 6 commenti
Per la prima volta da 13 anni il costo del petrolio è inferiore ai 30 dollari a barile.
Secondo il Financial Times, il calo del prezzo del petrolio è comunque una buona notizia per gran parte del mondo. Alcuni lo pagheranno caro, come i paesi produttori di petrolio (OPEC e Russia in primis, ndFZ) e le banche che hanno prestato denaro al settore energetico: ma il fatto che uno dei carburanti più utilizzati al mondo sia diventato così economico dovrebbe permettere al resto del mondo di risparmiare abbastanza denaro da ripianare queste perdite e generare un surplus di crescita.
[da Il Post, oggi]
14 gennaio 2016 Lascia un commento
Se il recente accordo sul clima al COP di Parigi è riassumibile con un “meno impegni vincolanti per pochi, più impegni volontari per tutti”, il buongiorno non è certamente dei migliori. Dopo il recente periodo di feste, le contrattazioni sulle emissioni della CO2 sono caratterizzate da consistenti perdite di valore dei permessi
update: mi scuseranno i lettori per il periodo di relativa apnea di questo blog. Tra lavoro, università e impersonali sono stato travolto dagli impegni. Grazie per essere ancora qui.
6 gennaio 2016 2 commenti
Perché i test europei sulle auto non funzionano. Sotto, un confronto impietoso tra le procedure europee e quelle USA:
[hat tip: Enrico C.]
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